Assicurarsi che nell’ambiente non vi sia la presenza di persone e/o animali
si raccomanda di far arieggiare l’ambiente prima di consentire l’accesso (O3 < 0,1 ppm)
COMUNITA’ EUROPEA – l’utilizzo di ozono ai fini alimentari è stato introdotto nel 2003, per la disinfezione e sterilizzazione durante i processi d’imbottigliamento dell’acqua. Infatti, la Direttiva 2003/40/CE della commissione EFSA del 26 Maggio 2003 ha determinato l’elenco, i limiti di concentrazione e le indicazioni di etichettatura per i componenti delle acque minerali, nonché le condizioni d’utilizzazione dell’aria arricchita di ozono per il trattamento delle acque minerali naturali e delle acque sorgive.
ITALIA – Il Ministero della Salute con protocollo del 21 Luglio 1996 n° 24482, ha riconosciuto l’utilizzo di ozono nel trattamento dell’aria e dell’acqua, come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe ed acari.